Designer

Massimiliano Braconi

Massimiliano Braconi nasce il 25 Novembre 1974 a Civita Castellana. Terminato il Liceo Artistico consegue la laurea in Design presso l’Istituto Europeo di Design (IED) di Roma.

Nel 2000 fonda il suo studio a Viterbo iniziando a collaborare con aziende Italiane e Internazionali come Designer, Interior Designer, Art Director e Artista. Vince A’Design Award 2016, il German Design Award 2017, l’Icon Awards 2018, l’Icon Awards 2019, l’Index ADI 2019, selezione Compasso D’oro 2020, l’Archiproduct Design Awards 2019, il Good Design Award di Chicago 2020, l’IF Design Award 2020, l’ADI Ceramics & Bathroom Design Award 2022 e l’ ADI Design Index candidato al Compasso d’Oro 2022.

Artista camaleontico e visionario, si definisce un “unconventional visionary artist”. Realizza nel senso più ampio e liberatorio possibile le proprie utopie, avanza sé stesso ricercando costantemente un gusto dell’“estetica” come esperienza autentica dell’individuo.

Alla costante ricerca di insoliti concetti visivi e sensoriali unisce Arte e Design, creando un proprio linguaggio visivo puro svincolato dalle usuali e contagiate realtà.

Massimiliano Iosa Ghini

Massimo Iosa Ghini (Bologna, 1959). Considerato uno degli architetti e designer italiani di maggior spicco nel panorama internazionale del progetto, ha partecipato negli anni Ottanta all’azione innovativa svolta dalle avanguardie progettuali fondando il movimento culturale Bolidismo e facendo parte del gruppo Memphis di Ettore Sottsass.

Nel 1990 apre lo studio Iosa Ghini Associati, che oggi opera a Milano, Bologna, Mosca e Miami, sviluppando progetti per grandi gruppi e developer internazionali e occupandosi di progettazione di spazi architettonici residenziali, commerciali e museali, installazioni culturali, aree e strutture dedicate al trasporto pubblico, nonché di progetti retail per gruppi internazionali. Tra i lavori principali di interior design e architettura si annoverano lo sviluppo worldwide delle catene dei Ferrari Store e dei Kiko Store, la sede Capital Group a Mosca, Casa Museo Giorgio Morandi a Bologna, la Stazione metropolitana Kröpcke di Hannover, la collaborazione col Gruppo Cremonini Chef Express per le aree autostradali ed aeroportuali, il nuovo IBM Rome Software Lab a Roma, l’infrastruttura di trasporto Marconi Express a Bologna, l’edificio residenziale Brickell Flatiron a Miami e il progetto in costruzione dello Starhotels E.C.HO. di fronte a Fico Eataly World, Bologna.

È stato docente all’Università La Sapienza di Roma, dal 2008 è adjunct professor al Politecnico di Hong Kong e al dipartimento di Architettura, Università di Ferrara. Molti suoi progetti hanno ricevuto riconoscimenti e menzioni, tra cui International Architectural Award by Chicago Athenaeum, Good Design Award, Roscoe Award, IAI Green Design Award, iF Product Design Award e Red Dot Award. Nel 2013 la Triennale di Milano gli ha dedicato un’intera antologica “Dagli esordi all’oggi sostenibile”. Nel 2015 il retail concept Kiko Milano ha vinto il Best Retail Global Expansion al Mapic 2014.

Massimo Iosa Ghini, nominato Ambasciatore del Design Italiano e del Red Dot Network, Socio Effettivo del Comitato Leonardo e della Accademia Clementina, ha ricevuto il Premio Marconi per la Creatività nel 2015.

Massimiliano Abati

Massimiliano Abati (1975) è considerato uno degli architetti e designer più brillanti della sua generazione. Dopo una formazione artistica, studia architettura presso l’Università “La Sapienza” di Roma, dove sviluppa una visione progettuale profondamente legata all’estetica e alla sperimentazione formale.

Nel 1997 entra nello studio di Paolo Portoghesi, dove lavora come allievo e collaboratore, contribuendo alla ricerca di nuovi codici stilistici e partecipando a importanti elaborazioni concettuali e progettuali. L’esperienza segna l’inizio di un percorso che unisce rigore architettonico e sensibilità per l’immagine. A partire dal 2002 Abati esercita come libero professionista, collaborando con alcune tra le più note agenzie della moda e dello spettacolo, dove affina ulteriormente la sua capacità di coniugare linguaggi visivi e progettazione d’avanguardia.

Contemporaneamente si avvicina al mondo della ceramica e del design d’arredo, realizzando collezioni per importanti aziende del settore bagno e interior design. Con GSG Ceramic Design firma i primi concept per ambienti bagno emozionali, esplorando l’uso di materiali innovativi come il vetro e la pietraluce.

Le sue creazioni si distinguono per un’estetica avanguardistica e una forte carica evocativa. Tra i progetti più noti si annoverano le collezioni Glass, Touch e OZ per GSG, e il sistema doccia Albero per Ceramica Flaminia, vere e proprie icone di un design che unisce funzione, arte e suggestione materica.